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Cari colleghi,

il 27 giugno la nostra O.S. è stata convocata ad un incontro di trattativa in cui si è parlato del piano di sviluppo triennale (bandi e assunzioni), poli (riorganizzazione e modello), art. 61-art. 62-art. 63 (indennità di responsabilità).

Per l'Amm.ne erano presenti: il Direttore Amm.vo, la Dr.ssa Maria Orfeo e la Dr.ssa Barbara Susini.

Fin dall'inizio ognuno ha preso coscienza del fatto che si portava avanti l'incontro ad oltranza fino alla definizione delle procedure che fossero in sintonia con tutte le esigenze. Per quanto riguarda la nostra O.S., è stata affermata la nostra disponibilità alla partecipazione fino al termine dell'incontro ed è stato espresso il nostro parere favorevole sull'ordine degli argomenti da trattare.

Si trascrive di seguito la sintesi delle nostre posizioni, espresse attraverso due interventi. In base ad una considerazione iniziale del Direttore amm.vo, il quale rilevava nel nostro Ateneo un immobilismo che costringe a fare troppe cose in tempi ristretti, motivando questa affermazione, relativamente al fatto che altre Università hanno definito/concordato più di noi, la nostra O.S. ha fatto osservare che per noi contribuire alla ottimizzazione dei tempi significa trovare immediata soluzione a due problemi corrispondenti alle esigenze di due categorie di lavoratori: i Precari e i lavoratori che autovalutandosi non hanno dichiarato gap e/o coloro che attraverso autoformazione hanno già colmato il proprio gap precedentemente dichiarato. Per i primi si ritiene fondamentale che vengano banditi dei concorsi per titoli ed esami che consentano ai partecipanti, che hanno già lavorato nel ruolo richiesto dal bando, di avere un punteggio da sommarsi alle prove di esame correlato e adeguato al periodo di lavoro svolto. Per i secondi bisogna procedere alla attuazione di una sessione immediata di esame per coloro i quali non avendo gap non hanno bisogno di formazione. La risposta del Direttore amm.vo è stata favorevole alla soluzione dei punti esposti dalla nostra O.S. in quanto in sintonia con i suoi orientamenti.

A questo punto si ritiene doveroso aggiungere oltre a quanto affermato durante la riunione che: è necessario procedere ad una verifica dei ruoli (in relazione all'archivio delle competenze) rimasti scoperti, analizzandone le motivazioni e verificando se sono realmente utili.

Per quanto riguarda la riorganizzazione per poli, si è presa coscienza del piano di cambiamento, ma la maggioranza ha manifestato l'inopportunità di parlare di riorganizzazione per poli senza un piano di mobilità volontaria ed assunzioni tramite selezione, dopo averne individuato le carenze organiche.

Per quanto riguarda la indennità di responsabilità, art.61-62-63, è stato siglato un accordo che è presente sul sito dell'Ateneo che risulterà applicabile solo nel momento in cui tutte le OO.SS. prenderanno coscienza delle griglie in cui si identificheranno le categorie e professionalità che ne faranno parte e queste dovranno essere in linea con i principi di equità e di merito.

Firenze, 03.07.01

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