Cari colleghi,
quando si avvicinano le consultazioni elettorali solitamente i problemi
degli elettori aumentano, le voci dei candidati diventano più forti,
le parti che si sottopongono al giudizio degli elettori automaticamente
si santificano e diventano lo specchio dell'onestà, della solidarietà,
della democrazia.
La UIL nel nostro Ateneo ritiene di poter essere tranquilla dal punto
di vista della dimostrazione di correttezza e capacità di affrontare
i problemi e temi sindacali e per questo anche in un momento così
difficile nel quale dovrete decidere a chi dare la Vostra fiducia nei
prossimi tre anni, noi continuiamo a lavorare dando la nostra consulenza
perché crediamo che il lavoro ripaghi quando serve a qualcuno.
Con questo comunicato abbiamo intenzione di spiegare l'importanza di essere
vicini a noi attraverso il voto e quindi proviamo a farvi individuare
le motivazioni che vi permettano di votarci.
Fondamentalmente i cavalli di battaglia utilizzati in queste elezioni
da tutte le parti sindacali del nostro Ateneo sono tre:
1) Bando di selezione, art. 74 e art. 57 (dai dubbi che ci sono pervenuti
rispetto alla compilazione degli allegati, abbiamo deciso di dare un supporto
specialistico);
2) problema archivio generale su sospetto antrace (esprimiamo la nostra
solidarietà per i colleghi e riteniamo urgente da parte dell'amm.ne
un comportamento più congruo alle tematiche attuali nel senso che
è necessario regolamentare come comportarsi davanti a problemi
gravi per la salute e l'incolumità personale);
3) ristrutturazione del sistema informativo (non siamo d'accordo con la
proposta fornita dalla commissione pertanto ci preoccuperemo di presentare
le dovute modifiche al progetto che permettano di frenare un processo
di privatizzazione che sta maturando in tutta la Pubblica Amministrazione).
Questi tre punti sono molto importanti ed è giusto che ogni parte
sindacale cerchi di contribuire alla stesura di un giusto percorso risolutivo
ma ad oscurare questi grossi problemi c'è la attuazione da parte
dell'Amm.ne del D.D. 512 che ha incaricato alcuni dipendenti a svolgere
mansioni superiori, consentendo agli stessi di usufruire degli artt. 61
e 63 del CCNL (incremento stipendiale per mansioni superiori).
Questo provvedimento molti di Voi lo hanno considerato un metodo strumentale
utilizzato dall'Amm.ne a fine privatistico e utilizzato dal Sindacato
per "sistemare" alcuni lavoratori (noi non ci vogliamo credere).
Siccome abbiamo potuto constatare che coloro che pensano quanto appena
esposto sono molti, al di là che sia vero o falso, in ogni caso
il modo migliore per esprimere il Vostro rammarico non è certamente
l'astensione dal voto ma è, al contrario, proprio quello di votare
individuando le persone che vi sembrano più capaci ed oneste, in
modo da rafforzare quella parte che sicuramente affronterà i problemi
in modo razionale, cosciente e coerente.
I Candidati della Lista UIL - P.A. Univ.
Firenze, 15-11-2001
|